l'alleata di Febbraio è l'argilla, polvere dalle mille proprietà di cui vi consiglio la varietà verde ventilata, ottima anche per uso interno.
In caso di difficoltà di digestione, reflusso o gastrite si può assumere avendo cura, la sera prima, di mettere in un bicchiere
d' acqua 1-2 cucchiaini del prodotto.
Si dinamizza mescolandola con un cucchiaio di legno , si lascia riposare tutta la notte per poi berne l'acqua in sospensione, al mattino a digiuno.
Una volta iniziata l'argilla - terapia se ne consiglia l'uso consecutivo per un ciclo di 21 gg. , senza interromperne l'assunzione, periodo che ci permetterà di assorbire l'eccesso di acidità e ripristinare la flora intestinale.
Tuttavia consiglio estrema cautela in coloro che soffrono di stipsi cronica che , per sfiammare le pareti dell'intestino ed aiutare il buon funzionamento intestinale, oltre ad implementare il consumo di acqua naturale, potranno decidere di utilizzare la mucillagine creata dai semi di lino, lasciati a riposare in acqua tiepida.
Per uso esterno l'argilla si rivela un valido aiuto in caso di acne , dermatiti, eczemi a cui potremo aggiungere alcuni fiori di Bach per uso locale, per una migliore sinergia e risoluzione della problematica che coinvolge la nostra pelle.
Se si soffre di dolori reumatici mescoliamo un cucchiaio d'argilla verde ed alcuni cucchiai di olio d'oliva caldo. Applichiamo il composto sulla zona dolente utilizzando una garza e coprendolo con la pellicola trasparente. Quando l'argilla si raffredda possiamo ripete l'applicazione alcune volte, avendo cura di non toccare mai l'argilla con le mani, in quanto la polvere sta estraendo il materiale di scarto , l'umidità e le tossine accumulate nel corpo.
L'argilla rappresenta la madre terra da cui proveniamo e a cui ritorniamo, l'elemento che ci nutre , ci protegge e sostenersi con i rimedi naturali, aiutati dal naturopata, è un modo ideale per occuparsi di sé e del proprio ben-essere.
Autrice Dott.ssa Antonella Anceschi, Naturopata